Durante un piacevole massaggio al viso fatto questa mattina ad una signora elegante e riservata, abbiamo parlato dei giovani d'oggi.
"Hanno tutto!" Mi dice.
Così penso a me all'età di 13 anni.
Forse è vero, oggi abbiamo tutto e ci basta un click.
Con un click paghi una bolletta, ordini un libro, telefoni all'amica, guardi un film ad ogni ora e ascolti la tua canzone preferita.
A 13 anni mia madre mi mandava in posta con i soldi dentro al sacchetto del pane. Al di là del vetro c'era Rosaria, siciliana, la nostra vicina di casa sempre in ordine, mora, con tantissimi capelli.
A 13 anni i libri li compravo nella cartoleria di paese, qualche volta in biblioteca e spesso arrivavano in regalo dai nonni materni.
Andavano di moda le magliette della Onix, le scarpe della Fornarina, i ciuffi biondi nei capelli, persino i pantaloni di raso fluorescenti.
A 13 anni scrivevo e spedivo lettere alla mia migliore amica di Prato e alle mie cugine della Toscana.
A 13 anni aspettavo dicembre per guardare Fantaghirò su un televisore a forma di scatola.
A 13 anni per ascoltare la canzone ero pronta con la cassetta girata dal Lato B nel registratore, poi attendevo il momento giusto per cliccare REC.
Quale canzone ascoltavo? Ne avevo più di una: Articolo 31 con Tranqi Funky, I Fugees con Killing me softly, East 17 con If you ever, i Backstreet Boys con Get Down, Alexia con Summer is magic e tante altre.
Penso di essere fortunata a raccontare a miei figli questi tempi.
Cosa ricordi della tua adolescenza?
Aspettavi anche tu che alla radio passasse la tua canzone preferita?
Qual'era ?!
Se mi scrivi, ti leggo con piacere!